Testo

INGENUITA’

L’ingenuità me la porto nelle vene
È il mio sangue che richiama dolcezza
E la mia fragilità che a volte
Mi rende vulnerabile
L’ingenuità, vive dentro me
Quando meno me l’ho aspetto
Me la sento dentro al petto
Mi rende instabile
Ancora instabile
Come il mare
Così hai fatto anche tu, quel sabato sera
Con la scusa di una birra
Mi hai portata via con te
Poi mi hai strappato l’anima da dosso
Hai fatto tutto, quello che volevi tu
Tutto quello che volevi tu
E vedi, continuo a vivere fra le macerie
Vedi, continuo a respirare nell’ acqua del mare
Vedi, continuo a respirare il freddo
Vedi, continuo a comminare nelle fiamme
Continuo a camminare
Continuo a respirare
Una lama di ghiaccio, scendeva nelle vene
Arrivava al cuore come un chiodo
Precipitavo nel vuoto
Ogni volta che mi guardavi
Mi mancava il respiro, mi sembrava di morire
E vedi, continuo a vivere fra le macerie
Vedi, continuo a respirare nelle onde del mare
Vedi, continuo ad avere freddo
Vedi, continuo a comminare nelle fiamme
Continuo a camminare
Continuo a respirare
L’ingenuità è una gabbia senza via d’uscita
Quando torna in me fa solo male
Ma niente ci posso fare
Precipito nel vuoto
Così hai fatto anche tu, quella sera
Mi hai usata e poi buttata
Adesso sono una bambola
Che non ti serve più, non ti serve più
E vedi, continuo a vivere fra le macerie
Vedi, continuo a respirare nelle onde del mare
Vedi, continuo ad avere freddo
Vedi, continuo a comminare nelle fiamme
Continuo a camminare
Continuo a respirare
E vedi, continuo a vivere fra le macerie
Vedi, continuo a respirare nell’acqua del mare
Vedi, continuo ad avere freddo