Ho sempre preso a morsi questa vita ma quando cado sprofondo negli abbissi del mistero più profondo.
Più scavo, più scendo e mi lascio andare.
Aspetto che arrivi quella spinta dentro di me per risalire.
Quando risalgo in superficie, riparte una nuova vita ma con gli stessi brividi dentro al cuore.
La musica è una costante della mia vita che mi accompagna tra gli alti e bassi.
Siamo fragili davanti alle paure, siamo fragili nei lutti, siamo fragile nelle attese, siamo fragili perché siamo umani.
Ma quando la morte ti entra nelle vene, il freddo ti brucia dentro.
La testa e il cuore non hanno connessione, si diventa come una trottola impazzita, sei quello che non sei, sei il futuro in un istante, per un passato che ormai è presente costantemente dentro di te.
Improvvisamente nella tua vita arriva qualcosa che non aspetti e ti salva la vita.
Magari una canzone che arriva dagli USA, dei nastri rossi che ti riportano alla vita.
Questo mi è successo il 7 febbraio 2018.